Peter tornò più stanco del solito dal giro di ricognizione. Questa volta si era spinto ben al di là delle zone che abitualmente frequentava. Era tipico della sua specie cercare nuove zone da conquistare.

Lui e la sua gente occupavano da anni una zona tutto sommato tranquilla: una porzione di canale proprio a ridosso della bocchetta. I vecchi del villaggio narravano che i loro antenati, fin dalla notte dei tempi, avevano abitato lì ed in effetti, sulle pareti del canale, era possibile osservare antiche incisioni a testimonianza di quelle arcaiche origini.

Tutte le mattine, Peter saliva a bordo di un granello di polvere e compiva giri di perlustrazione. Non aveva mai ben compreso la natura di quegli strani esseri viventi, i “giganti” come li chiamavano tutti. Stavano lì a fare sempre le stesse cose e lui, quando capitava, passando di naso in naso e di occhio in occhio, provocava un’influenza, una polmonite, un po’ di secchezza alle mucose, prurito. Comunque mai niente di serio. Lui apparteneva ad una specie poco aggressiva, non era cattivo come le muffe, loro acerrimi nemici che abitavano in zone umide dell’impianto e con cui spesso entravano in conflitto.

Quel giorno però, Peter, captò qualcosa di strano: un certo fremito nell’aria. I “giganti” si comportavano in maniera strana. Sembravano distratti da qualcosa. E poi, c’erano dei giganti diversi da quelli degli altri giorni: erano vestiti con abiti mai visti. Anche l’aria, quella mattina, era diversa. Non c’era quella brezza che ogni giorno scompigliava i suoi pili e i suoi flagelli.

Quella mattina successe qualcosa di catastrofico per Peter e la sua gente.

Dapprima un potentissimo ciclone cominciò a distruggere tutto. Le case vennero completamente divelte. Gli occhi di Peter videro cose atroci; la sua gente veniva inghiottita dal vortice e con loro tutto il suo villaggio. Era impressionante, ovunque c’era morte e distruzione.

Peter a stento riuscì a salvarsi. Scese dal granello di polvere che cavalcava e si nascose sotto un tappeto di materiale coibente, una laniccia che per un po’ lo tenne al riparo. Sentiva urla strazianti provenire da tutte le parti.

Improvvisamente vide un robot enorme. Delle appendici, uscite non si sa da dove, cominciarono e graffiare le pareti del canale e ad asportare le antiche incisioni che testimoniavano un antico e glorioso passato. Tutto ciò in cui Peter credeva stava per essere distrutto, mattone dopo mattone, atomo dopo atomo.

Tutto inaspettatamente cessò. Peter aveva paura. Non aveva mai assistito ad una tragedia simile. Era stato testimone dell’apocalisse. Si fece coraggio ed uscì dal pertugio che miracolosamente lo aveva protetto dall’inferno. Ciò che vide fu solo distruzione. Era rimasto solo. Non scorgeva nessuna costruzione; prima, dal punto in cui si trovava poteva vedere la sua casa, ora non c’era più niente.

Cosa è successo? Provò a chiedersi decine di volte. Cosa ha provocato tale distruzione? E mentre camminava per il canale in cerca di superstiti, il suo naso captò delle anomalie nell’aria, anomalie  molto pericolose: antibatterici! Qualcosa stava diffondendo nell’aria degli antibatterici! Mio Dio! Pensò Peter, mio Dio! E’ la fine. E mentre scappava per cercare riparo in qualche punto, pian piano si addormentò. La sua mente stava ripercorrendo tutta la sua vita, quando esalò l’ultimo respiro.

FIROTEK PASSO’ DI LI.

 

23.05.2013 In questi mesi ci stiamo impegnando duramente per far fronte alle numerose richieste dei nostri clienti. Ci stiamo infatti avvicinando all’estate e la ri-apertura delle strutture stagionali comporta un occhio di riguardo nel controllo della Legionella e degli impianti aeraulici.

Firotek Football Team

E’ stato un mese molto intenso anche per i nostri giocatori del Firotek Football Team, che durante la seconda edizione della partita SolidAria hanno dovuto affrontare EPC Periodici. L’incasso della partita è stato devoluto in beneficenza all’ANMIL, una realtà che speriamo di aiutare sempre più nel suo impegno sociale.

Nelle prossime settimane verranno presentate novità incredibili e rivoluzionarie, che speriamo possano migliorare il mondo dell’HVAC Cleaning.

Stay Tuned.

Firotek Team